Crotone, ultima battaglia. Napoli e Roma all’ultimo respiro

La serie A è giunta all’epilogo. Ormai tutti quasi tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. La Juventus, battendo il Crotone, si è laureata per la sesta volta consecutiva, e per la trentacinquesima volta nella storia, campione d’Italia. Lazio, Atalanta e Milan disputeranno la prossima Europa League, mentre Palermo e Pescara sono retrocesse in serie B.
Napoli e Roma sono certe di partecipare alla prossima Champions League, ma ancora non è deciso chi ci andrà direttamente e chi dovrà passare dai preliminari. La Roma ha un punto di vantaggio sui partenopei e il turno casalingo contro il Genoa, aritmeticamente salvo da domenica scorsa, agevola il compito, come dimostrano anche le quote delle scommesse sul calcio online di questo sito. Il Napoli dovrà vincere a Genova contro la Samp e sperare che i gemellati genoani gli regalino la gioia di una Champions diretta, senza l’incubo del preliminare ad agosto.
L’altro verdetto ancora da emettere è la terza retrocessa dopo Pescara e Palermo. La lotta è tra Crotone e Empoli, con gli azzurri in vantaggio di un punto. I toscani devono assolutamente vincere a Palermo anche se i rosanero venderanno cara la pelle per salutare degnamente la serie A, come del resto stanno facendo nelle ultime partite. Il Crotone invece ospita la Lazio, ormai priva di stimoli e con l’obiettivo Europa League matematicamente raggiunto.
Sulla sfida a distanza tra le due compagini c’è anche lo spettro del “paracadute”: se dovesse retrocedere il Crotone, anziché l’Empoli, il Palermo guadagnerà la possibilità di incassare ben 15 milioni di euro in caso di promozione diretta il prossimo anno. E quale migliore occasione, giocare in casa proprio contro l’Empoli? La speranza è che sia lo sport a vincere in ogni caso.
La Juve si prepara alla finalissima di Cardiff affrontando il Bologna in trasferta. La partita non ha tanto da dire, ma servirà ad Allegri per dare minuti a chi non ha giocato tanto fino ad oggi, anche per testare eventuali alternative. In tal senso, da tenere d’occhio gente come Kean e Mattiello.
L’Atalanta cerca il suo record di punti e un quarto posto che sarebbe la ciliegina sulla torta di questa grandiosa annata. Gli orobici sperano in una Lazio demotivata a Crotone e proveranno a battere il Chievo per salutare nel migliori dei modi i propri tifosi.
L’Inter, in attesa dei rinforzi promessi dalla nuova società, proverà a chiudere dignitosamente il campionato, contro un Udinese salva ormai da tempo e lontana da ogni tipo di traguardo. È la chiusura dell’ennesimo campionato sotto tono dei nerazzurri, arrivati al quarto allenatore stagionale ma che sono reduci da una bella vittoria a Roma contro la Lazio.
Il Milan, dopo aver festeggiato l’approdo in Europa, vola a Cagliari per chiudere l’anno in bellezza. Ad attenderlo però ci sarà una squadra che ha subito 6 gol a Reggio Emilia dal Sassuolo nell’ultimo turno di campionato e che ha visto la contestazione dei tifosi verso il proprio allenatore. Rastelli chiederà ai suoi una grande prova per salutare i tifosi con il sorriso tra le labbra.
Il Torino ospita il Sassuolo, una gara che si promette divertente tra due squadre che quest’anno hanno un po’ deluso le aspettative. Il Sassuolo saluta Di Francesco e si prepara ad un nuovo ciclo, mentre, a Torino, Belotti cerca gol per chiudere al meglio una stagione straordinaria.
Chiude la giornata Fiorentina–Pescara, la gara degli addii: quello di Paulo Sousa a Firenze e quello del Pescara alla serie A, anche se l’augurio è che i biancazzurri possano presto risalire.